Comunicato Stampa.
Passione Civile elegge un nuovo direttivo e conferma con più slancio e pienamente la propria identità affidando ad un direttivo giovane la conduzione della linea politica fondata su una imparzialità quanto più lontana possibile da una faziosità a tutti i costi, sullo studio accurato delle criticità cittadine, sulla correttezza dei toni comunicativi, la ricerca delle soluzioni in una quadro di valori che hanno nella sostenibilità ambientale, l’inclusione e l’equità sociale i principali punti di riferimento. Al consigliere Aldo Tiralongo, candidato a sindaco della coalizione noi per Noto nelle ultime amministrative, proveniente dal Direttivo di Passione Civile e da oggi espressione del Partito Democratico, confermiamo la nostra fiducia affinché rappresenti in Consiglio comunale le nostre istanze, certi che possa essere punto di riferimento autorevole di tutte le forze progressiste cittadine.
 
A far parte del nuovo direttivo di Passione Civile, presieduto ancora da Cettina Raudino, ci sono Marco Ambrogio e Speranza Rizza, classe ’96 e Salvo Staglieno classe ’97. Tre giovani netini che al loro attivo hanno già interessi e spiccate attitudini per la cura della cosa pubblica.
Marco Ambrogio 25 anni, studente di Filosofia all’Università di Bologna. Fin da bambino sensibile alle criticità ambientali, il suo impegno si è concretizzato in attività di volontariato per frenare e mettere in risalto il problema dell’abbandono dei rifiuti, una grave criticità ambientale della Sicilia.
 
L’altro campo in cui si è speso è l’altra piaga del territorio, quella degli incendi boschivi, che devastano annualmente centinaia e centinaia di ettari di terra. Marco è un membro “fondatore” del M.A.I. Si ritiene un idealista che crede ancora nella possibilità di ricucire i tessuti, troppo frammentati della società, proprio attraverso le attività di volontariato. “ Mi impegno perché lo ritengo utile, oltreché per un benessere psicofisico che nasce quando mi sento parte di un insieme più grande”. Al suo attivo qualche sit in contro le politiche di Salvini sul tema dell’immigrazione. “Sono pochissimo patriota” dice provocatoriamente e ironicamente Marco, “credo che ognuno debba potersi considerare cittadino del mondo se lo desidera. Un po’ apolide come Nietzsche!.
 
Speranza Rizza 25 anni, studentessa di Scienze per la Comunicazione. Da sempre dalla parte dei più deboli e desiderosa di battersi per le giuste cause. Ha a cuore l’ambiente e negli ultimi anni ha scelto di divulgare l’impegno, attraverso i canali social, nella diffusione di contenuti che promuovono la tutela dell’ambiente per sensibilizzare chi la segue al rispetto della natura. Tra i temi più sentiti c’è anche quello del randagismo. Secondo Speranza il VERO cambiamento deve partire dal singolo per poi diventare collettività. “Credo nell’aiutare i più deboli con aiuti veri, palpabili. Credo nel potere della parola, del dialogo. Credo nell’inclusione, nel rispetto dell’altro e di ciò che ci circonda. Credo che sia giusto investire sui giovani, fidarsi delle loro competenze, e credo sia giusto dargli lo spazio necessario per esprimersi”.
 
Salvo Staglieno 24 anni, laureato in Relazioni internazionali, studente attuale di Management della Pubblica Amministrazione, appassionato di Storia, ideologia liberale-liberista. Tirocinante al Comune di Catania all’ufficio Politiche Comunitarie e Fondi Strutturali. Alla domanda “perché ti impegni”, Salvo ha risposto : “La decisione di prendere l’impegno è stata dettata dalla speranza di poter dare una mano, rendendomi così conto di cosa sono effettivamente in grado di fare e per quali temi è necessaria una specifica preparazione.”.
Una bella gioventù, preparata, idealista ma concreta che si proietta verso un futuro tutto da costruire.
 
Accanto al direttivo e a cucire esperienza a nuove energie si conferma la presenza degli attivisti storici di Passione Civile fra i quali Paolo Tiralongo, Mariangela Gioacchini, Niccolò Salvia, Mario Alì, Tinuccia De Grande, Ernesto Guarino, Giuseppina Calvo, Giusi Farina, Gianni Mazzone, Tiziana Palumbo.
 
“Sono i giovani il motivo per il quale” afferma Cettina Raudino “oggi ancora più di ieri, continuo a scommettere su Passione Civile”.

Di NBTV