NOTO ACCOGLIE LA MOSTRA PERSONALE DEL PITTORE ISPICESE GIUSEPPE GIANÌ

Noto, 9 agosto 2024 – Il Museo Diocesano di Palazzo Landolina a Noto ospita da oggi la seconda mostra personale dell’artista Giuseppe Gianì, originario di Ispica. L’esposizione, che rientra nel programma dell’Estate netina, presenta 31 opere realizzate negli ultimi due anni, tra cui 22 oli e 9 pastelli.

Gianì, autodidatta inizialmente, ha affinato la sua tecnica sotto la guida del maestro Salvatore Fratantonio. La sua arte, evoluta da una fase introspettiva a un impegno sociale più marcato, affronta temi attuali come l’ambiente, i conflitti e lo sfruttamento delle risorse.

La mostra si articola in quattro sezioni, offrendo un percorso espositivo che mira a sensibilizzare il pubblico su questioni sociali urgenti. L’artista sottolinea l’importanza dell’immagine come mezzo di comunicazione potente: “La forza evocativa dell’immagine è superiore a quella delle parole: è di gran lunga più dirompente”.

Il critico d’arte Salvatore Parlagreco cura l’esposizione, arricchita dai testi di Evelina Barone. All’inaugurazione, prevista per le 19:30 di oggi venerdì 9 agosto, parteciperà il sindaco di Noto, Corrado Figura.

La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 1° settembre, con orario 10:00-12:00 e 19:00-23:00.

Rappresenta un’opportunità per il pubblico di esplorare l’evoluzione artistica di Gianì e riflettere su tematiche contemporanee attraverso il linguaggio dell’arte.

Di Redazione.