Film – Lupo “La storia”

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Nel lungometraggio sono stati trattati svariati temi, la mafia, il randagismo, il bullismo e poi il tema che è anche il filo conduttore del film la lotta al femminicidio. Le stragi di violenza maschile sulla donna vengono codificate dalla cronaca con le parole “omicidio passionale”, “d’amore”, “raptus”, quasi a testimoniare il bisogno di dare una giustificazione a qualcosa che in realtà è mostruoso.

Nel film viene messo in risalto come la violenza domestica praticata dal partner della vittima, indipendentemente dal luogo in cui agisce la violenza e dalla forma che essa assume, mira ad assumere il potere all’interno della relazione maltrattando, umiliando, minacciando e svalutando la donna anche in presenza di figli minori che subiscono inermi, fino ad assistere a volte al femminicidio.

Il bullismo rappresentato in maniera magistrale fa passare il giusto messaggio, utile a scuotere le coscienze dei più piccoli in modo leggero, perché l’ironia non manca. Il tema del randagismo trattato con il giusto bilanciamento dà al film un valore aggiunto.

La mafia trattata dal punto di vista dell’infiltrazione nel campo del lavoro e della pubblica amministrazione mette in risalto temi scottanti come gli appalti pubblici pilotati a vantaggio delle bande criminali ed il ricatto. Le storie si intrecciano e sono spezzate da un siparietto comico voluto per spezzare la crudeltà e veridicità delle scene, quasi a rilassare lo spettatore che si trova rapito dalla simultaneità delle azioni e dalle tristi realtà dei temi trattati. Un film scritto, sceneggiato, ripreso e montato dal Regista Avolese Corrado Di Rosa con le musiche di Maxim Massimiliano Di Stefano.

Il regista ha evidenziato la bellezza del territorio Avolese e delle zone limitrofe che offre al pubblico un palcoscenico ampio dove ritrovarsi, Lupo si ispira ad una storia realmente accaduta che fa riflettere. Hanno partecipato attori, comparse professioniste e amatoriali provenienti da svariate realtà professionali in corso di attività e non. Un territorio da valorizzare, un gruppo di lavoro che nella realtà ha creduto nel messaggio di un ex Poliziotto divenuto guardia del corpo di una donna brutalizzata da un marito violento, che aspetta ancora giustizia da uno Stato assente. Il film Lupo la storia è un grido di aiuto che mette in risalto che il filosofeggiare, mentre le donne vengono AMMAZZATE, è una forma di sottointesa complicità di chi tace.

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