Inchiesta per Inquinamento Ambientale a Noto: Sigilli al Depuratore e Otto Indagati

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Siracusa, 21 Ottobre 2024 – La Procura di Siracusa ha emesso avvisi di garanzia a otto persone nell’ambito di un’inchiesta per inquinamento ambientale colposo che coinvolge diversi impianti di depurazione a Noto. Tra gli indagati figurano l’ex sindaco Corrado Bonfanti e l’attuale primo cittadino Corrado Figura, oltre al direttore ed ex direttore, insieme ai membri del consiglio di amministrazione della Aspecon, società che gestisce il sistema idrico integrato del comune per conto dell’amministrazione comunale.

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Siracusa ha inoltre disposto il sequestro degli impianti, con particolare attenzione rivolta al depuratore di Passo Abate. La notizia, inizialmente riportata dal quotidiano La Sicilia, ha trovato conferme in ambienti giudiziari.

“Sono molto sereno e fiducioso nel lavoro della magistratura,” ha dichiarato all’ANSA l’ex sindaco Corrado Bonfanti. “Come amministrazione abbiamo sempre intrapreso tutte le iniziative necessarie. I problemi sono evidenti anche perché eravamo da anni in attesa dell’Assemblea Territoriale Idrica di Siracusa che lo scorso settembre ha aggiudicato al raggruppamento temporaneo di imprese, formato da Acea e dalla società Cogen, la gara per la selezione del socio privato di Aretusacque Spa, società mista partecipata al 51% dai Comuni del territorio. Massima collaborazione e ognuno si assumerà le proprie responsabilità.”

“Sottolineo che si tratta di un’inchiesta precedente alla mia amministrazione,” ha precisato all’ANSA il sindaco Corrado Figura. “Quando sono entrato in carica, l’inchiesta era già in corso da circa un mese. La mia amministrazione ha comunque effettuato numerosi interventi su tutti gli impianti di depurazione e ha richiesto finanziamenti alla Regione.”

L’inchiesta prosegue e gli sviluppi saranno monitorati attentamente dalle autorità competenti.

Fonte: ANSA

Di Redazione.

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