Los Angeles: Nel 2025 apre Dataland, il primo museo dedicato all’arte generata dall’Intelligenza Artificiale

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La città degli angeli si prepara a inaugurare Dataland, il primo museo al mondo interamente dedicato all’arte generata dall’intelligenza artificiale. Situato nel prestigioso complesso Grand LA, progettato dall’architetto di fama internazionale Frank Gehry, Dataland sorgerà nel cuore culturale della città, nelle immediate vicinanze del MOCA e del Broad.

Il visionario dietro questa straordinaria iniziativa è l’artista Refik Anadol, rinomato per le sue opere che trasformano enormi quantità di dati in installazioni visivamente sbalorditive. Anadol, insieme alla cofondatrice Efsun Erkiliç, ha sviluppato mostre che fondono intelligenza artificiale, arte e scienza, con un’attenzione particolare ai dati naturali. Tra le esperienze immersive proposte, spicca il Large Nature Model, un sistema che utilizza dati raccolti da ambienti naturali per creare opere multisensoriali che esplorano temi legati alla sostenibilità.

Dataland si pone l’obiettivo di fondere creatività umana e intelligenza artificiale, offrendo al pubblico un viaggio innovativo nel mondo dell’arte digitale. Il museo non sarà solo un luogo espositivo, ma anche uno spazio dinamico per esplorare il futuro dell’arte, promuovendo nuove forme di espressione artistica basate sull’intelligenza artificiale.

Il progetto, realizzato con il contributo di studi di architettura all’avanguardia come Gensler e Arup, promette di diventare un punto di riferimento per l’incontro tra arte, tecnologia e sostenibilità. Dataland riaffermerà il ruolo di Los Angeles come centro globale per l’innovazione culturale, attirando visitatori da tutto il mondo.

Fonte: @observer

Di Redazione.

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