Oggi ricorre il primo anniversario dalla scomparsa di Fratel Biagio Conte.
Eremita, fondatore della “Missione di Speranza e Carità” a Palermo, per rispondere alla drammatica situazione di povertà e di emarginazione della gente della sua città e degli immigrati.
Nel 1990 scelse la vita da eremita, vivendo nelle montagne dell’entroterra siciliano e affrontando a piedi un viaggio verso Assisi.
La sua intenzione era quella di andare missionario in Africa ma quando si rese conto delle condizioni della gente della sua città, decise di fondare in Sicilia la sua missione.
Lottò affinché fosse dato riparo ai senzatetto e ottenne l’utilizzo dei locali di via Archirafi, ex disinfettatoio comunale, all’interno dei quali nacque nel 1993 la “missione di Speranza e Carità”, che oggi accoglie oltre 200 persone e ne assiste altre 1000.
Allargò la sua opera anche a Castellammare del Golfo.
Alla sua vita è collegato anche un “miracolo”
Il 16 gennaio 2014 fu reso noto che Fratel Biagio, da anni costretto su una sedia a rotelle, aveva ripreso a camminare dopo un’immersione nelle acque di Lourdes, evento a cui o medici non hanno saputo dare una spiegazione plausibile.
𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐝𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐍𝐁𝐓𝐕 – 𝒅𝒊 𝑮𝒊𝒐𝒗𝒂𝒏𝒏𝒊 𝑷𝒂𝒓𝒆𝒏𝒕𝒊𝒈𝒏𝒐𝒕𝒊