Quasi 6 milioni di euro dalla Regione per i rifiuti nei comuni siracusani

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Siracusa, 14 luglio 2024 – Stanziati dalla Regione Siciliana 50 milioni di euro per aiutare i comuni a fronteggiare gli aumenti dei costi per il conferimento dei rifiuti all’estero, in particolare la frazione secca non riciclabile. Di questi, quasi 6 milioni saranno destinati ai ventuno comuni della provincia di Siracusa.

Lo ha reso noto il presidente della Regione, Renato Schifani, sottolineando che si tratta di “un impegno mantenuto con i sindaci”. “Stiamo lavorando su più fronti per la gestione dei rifiuti – ha aggiunto – a cominciare dal nuovo Piano che a breve sarà definitivo. Un piano che ci permetterà di intervenire in modo strutturale con la realizzazione di due termovalorizzatori pubblici, già finanziati con 800 milioni di euro del Fondo di sviluppo e coesione, e di altri impianti di trattamento, con l’obiettivo di aumentare la percentuale di raccolta differenziata. Nel frattempo, abbiamo risolto anche le criticità dell’impianto Tmb della Sicula Trasporti, scongiurando lo stato di emergenza sanitaria in circa 200 comuni”.

“Con questo stanziamento – ha spiegato l’assessore regionale all’Energia, Roberto Di Mauro – diamo una risposta concreta al grido d’aiuto dei sindaci siciliani e dell’Anci. La manovra correttiva approvata dall’Assemblea regionale siciliana e appena pubblicata ha consentito al dipartimento di impegnare in tempi brevi queste risorse per coprire i cosiddetti extracosti dei comuni nel settore rifiuti”.

I fondi saranno erogati a ciascun comune solo dopo una verifica che attesti il rispetto delle normative in materia di conferimento dei rifiuti, il caricamento dei dati sulla piattaforma Orso, la veridicità delle dichiarazioni e l’effettivo periodo di conferimento dei rifiuti fuori regione.

Ecco la ripartizione dei fondi per i comuni del Siracusano:

  • Siracusa: 2.039.087 euro
  • Avola: 349.282 euro
  • Augusta: 1.048.609 euro
  • Buccheri: 15.925 euro
  • Buscemi: 7.298 euro
  • Canicattini Bagni: 60.968 euro
  • Carlentini: 234.586 euro
  • Cassaro: 10.881 euro
  • Ferla: 13.998 euro
  • Floridia: 139.535 euro
  • Francofonte: 144.941 euro
  • Lentini: 326.600 euro
  • Melilli: 11.220 euro
  • Noto: 523.057 euro
  • Pachino: 285.175 euro
  • Palazzolo Acreide: 90.275 euro
  • Portopalo di Capo Passero: 242.045 euro
  • Priolo Gargallo: 159.640 euro
  • Rosolini: 159.640 euro
  • Solarino: 62.730 euro
  • Sortino: 50.841 euro

Soddisfazione da parte dei sindaci dei comuni interessati, che ringraziano la Regione per il sostegno concreto. “Un aiuto importante per affrontare le difficoltà del momento”, commentano. “Un segnale di attenzione da parte del governo regionale alle esigenze dei territori”, aggiungono.

Con questo stanziamento, la Regione Siciliana dimostra ancora una volta il proprio impegno nella gestione del ciclo dei rifiuti, un tema cruciale per la tutela dell’ambiente e la salute dei cittadini.

di Redazione.

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