Ieri la presentazione del film a Noto. Il regista premio Oscar Joe Wright: “Terra accogliente” di Vincenzo Rosana

Joe Wrigh, Regista

La scena di Noto, la settecentesca città patrimonio dell’Umanità, ieri è stata tutta per il “Cyrano”. Il regista inglese Joe Wright nell’autunno dello scorso anno – in piena pandemia – ha scelto la cittadina barocca per il suo film “Cyrano”, riadattamento cinematografico dell’omonimo musical di Erica Schmidt, tratto dall’opera del poeta francese Edmond Rostand.All’indomani del successo di pubblico e critica conseguito alla Festa del Cinema di Roma, ieri Joe Wright è tornato in Sicilia e ha presentato il suo ultimo lavoro a Noto, città dove il film è stato girato.

Due speciali anteprime al Teatro comunale “Tina Di Lorenzo” alla presenza di attori e produttori, ma anche dei sindaci delle città che hanno accolto la troupe per le riprese cinematografiche: oltre Noto – quasi tre mesi di lavoro – anche Scicli, Nicolosi, Catania e Siracusa (con gli interni girati al Castello Maniace, come per il recente Indiana Jones). “Un omaggio alla Sicilia terrà che ha saputo mantenere intatta la sua più intrinseca identità: la calda accoglienza”. Parole di Joe Wright, regista che ha diretto decine di film, tra cui gli Oscar “L’ora più buia”, vincitore nel 2018 di due statuette e “Espiazione”, che nel 2008 ha ricevuto sette nomination, vincendo il premio per la migliore colonna sonora composta da Dario Marianelli, e poi ancora “Orgoglio e Pregiudizio” e “Anna Karenina”. E con lui a Noto sono tornati Peter Dinklage (Cyrano) – l’attore statunitense vincitore di quattro Emmy e un Golden Globe per Il Trono di Spade -, Haley Bennett (Roxanne), anche lei statunitense, che è stata nel cast del thriller La ragazza del treno, I Magnifici 7 e Le strade del Male, Ben Mendelsonhn (De Guiche), Brian Tyree Henry (Le Bret), Kelvin Harrison Jr. (Christian).


“Avevo le idee chiare su come realizzare il film”,ha spiegato Wright prima della presentazione del suo ultimo lavoro. “Bisognava creare la nostra ‘bolla’ sull’isola di Sicilia, girare i primi tre atti in una città barocca del tardo XVII secolo. Proprio questo è il capolavoro-miracolo Noto. Abbiamo sfruttato ogni spazio di quell’incredibile posto. Già nell’estate dello scorso anno, diversi mesi prima del ciak, abbiamo scelto alcuni tra i più imponenti angoli della città, individuando, tra antichi palazzi e caratteristiche vie del centro storico, i luoghi ideali per ambientare il mio lavoro”.

Oltre al salotto buono della città – il lungo corso Vittorio Emanuele, con il sagrato della chiesa di san Francesco all’Immacolata, il primo edificio religioso che apre l’incantevole settecentesco scenario, appena superata la Porta Reale, e il campanile della chiesa del Collegio -, Wright ha prediletto anche angoli di Noto Alta, e gli interni di palazzo Nicolaci dei principi di Villadorata e palazzo Castelluccio dei marchesi Di Lorenzo. La colonna sonora del film è stata curata dal gruppo alternative-rock The National. “Cyrano” uscirà prima nelle sale statunitensi l’ultimo giorno dell’anno, arriverà in Italia il 21 gennaio del 2022.

Di NBTV