Quell’ insolito orologio del marchese…

Care amiche e amici di NBTV in premessa voglio dire che non ho la pretesa di avere fatto un lavoro perfetto nel sistemare quanto riguarda il nostro passato nel mio piccolo museo “Storie di una vita”, è certo però che sono contenta di avere apportato un contributo alla conoscenza di cose vissute nel tempo, con la speranza che chi verrà a visitarlo faccia di più e meglio di ciò che ho fatto io. L’ho fatto con amore e dedizione soprattutto per le nuove generazioni che altrimenti non saprebbero dell’esistenza di alcuni manufatti.

Quando avremo tra le mani un oggetto dimenticato in cantina o in qualche cassa sarà emozionante constatare che ci trasmetterà un ricordo di un tempo lontano, per questo vi chiedo di dargli il posto che merita.

Vorrei iniziare questa rubrica narrandovi la simpatica storia di uno strano orologio che il marchese Di Lorenzo fece installare sul muro del suo palazzo sul corso il Palazzo Zappata risalente al 1700. Si trattava di un piccolo apparecchio acquistato durante uno dei suoi viaggi e costituito da un sistema combinato di lenti che facevano convergere la luce del sole sopra un disco metallico. L’aggeggio era collocato su una mensola su cui ogni giorno era sistemata una bomba.

Il marchese aveva fatto disegnare sul muro anche una meridiana, oggi scomparsa. Quando a mezzogiorno in punto il dardo di luce solare colpiva la bomba, essa esplodeva e ognuno poteva regolare il suo orologio.

Morto il marchese i suoi discendenti non continuarono la sua simpatica iniziativa, l’apparecchio fu tolto e chissà dove andò a finire. La mensoletta invece rimase, malinconico avanzo di un passato tramontato per sempre.

Note in margine

Di Enza Oddo Arancio

<L’arte è la gioia di essere se stessi>

Dalla raccolta di aforismi di Vincenzo Arancio

 

Di NBTV