La serie del Film “Lupo la storia” è tratta da una storia realmente accaduta.

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Comunicato Stampa.

La serie del Film “Lupo la storia” è tratta da una storia realmente accaduta. Il cine-racconto dell’autore regista Corrado Di Rosa, nasce dalla volontà di accompagnare una proposta di legge contro il femminicidio. La proposta si trova sul tavolo della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni dal 2023 e porta le firme di Emanuela Petruzzelli e Corrado Di Rosa. Emanuela, è vittima di violenza di genere in Codice Rosso dal 2016, sorella di Camilla Auciello, uccisa barbaramente nel 2011. Scrivere un testo contro ogni forma di violenza che sia femminicidio, bullismo, mafia, pedofilia, randagismo è l’obiettivo preminente dell’autore e regista. L’autore snocciola i vari argomenti nel film dando un filo conduttore centrale, incentrato sulla lotta contro il femminicidio a cui vengono incastrati con storie collaterali gli altri argomenti.

Lo scopo è dare una scossa alla collettività, incentrando il messaggio su due temi fondamentali, la lotta ancora oggi nel 2024 contro ogni forma di violenza e la possibilità di fare cinema in un territorio bello e allo stesso tempo difficile come è il territorio del sud.

Le risorse per fare cinema in auto-produzione sono poche, qualche amico che crede nel progetto aiuta economicamente, ma le Istituzioni rimangono sorde e cieche, dove invece dovrebbero essere le prime a farsi carico di progetti innovativi che valorizzano il territorio e mettono in risalto la lotta sociale.

Allora subentrano le Associazioni del territorio, La DRC Cinema di Avola, I Superabili Abili di Avola, l’Associazione Alloro di Noto e la G&A Agency di Siracusa, tutte realtà No Profit che si spendono credendo fortemente nel progetto.

Il primo episodio “Lupo la storia” riscuote un enorme successo, tre serate colme di gente al Cinema Odeon di Avola con un esplodente standing ovation finale. I network impazziscono riportando spezzoni del film, la carta stampata ne parla, si susseguono incontri, tavole rotonde ognuno vuole far parte del successo di un film creato con poche risorse economiche, con mezzi di fortuna con tanto sacrificio e tanti amici che si sono spesi per il progetto.

L’autore e regista Corrado Di Rosa in questi mesi post “Lupo” ha deciso di far diventare il film una serie ed è già al lavoro con le riprese di “Lupo 2” e già butta le basi per un successivo “Lupo 3”, considerato che la storia vera è intrinseca di colpi di scena, dove le violenze istituzionale hanno la meglio sulle vittime che subiscono la rivittimizzazione secondaria.

Ciò che l’autore vuole realizzare è un progetto educativo anche per le scuole. Il film Lupo è stato già proiettato in alcuni istituti scolastici in Sicilia come strumento educativo ed ha riscosso un notevole successo. Il film Lupo mette in guardia su come sia facile assecondare l’istinto della risposta alla violenza con altrettanta violenza, ma mentre vendicarsi con la forza promuove una cultura dell’odio, educare genera una cultura del rispetto. Dalla storia abbiamo imparato anche che un aggressore difficilmente si ferma al pensiero della pena che lo attende, specialmente se proveniente da ambienti culturalmente poveri e degradati.
Educare alla non violenza è una sfida che riguarda tutta la società, nessuno escluso.

La Serie “Lupo” girata nel nostro territorio dall’abile regista Corrado Di Rosa, poliziotto in quiescenza (vittima del dovere della criminalità organizzata), oltre a fare inevitabilmente promozione culturale dei luoghi, con ampie inquadrature e panorami mozzafiato della Sicilia Orientale, offre allo spettatore la possibilità di riflettere sui vari temi trattati e diventa esso stesso manifesto della non violenza.

“Lupo” la serie, vuole essere una traccia indelebile che possa far riflettere come la violenza generi violenza mentre educare al rispetto sia portatrice sana di amore e collaborazione sociale, via maestra per educare alla non violenza.

Parte del ricavato del film è stato devoluto all’associazione Superabili di Avola per l’acquisto di un minibus.
Cordiali Saluti la DRC Cinema
Info: 331 3777 658
Email: drc.cinematography@gmail.com

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