L’ Editoriale di Cetty Amenta. Intelligenza artificiale: pollice verso o pollice alzato?

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Amiche e amici, l’estate sia con voi! Avanti tutta, insieme col caldo torrido tipico della nostra bella terra di Sicilia, le mattinate al mare e le immancabili chiacchiere sotto l’ombrellone, le serate con gli amici e naturalmente con NBTV che certo non vi abbandonerà. A tale proposito vorrei ringraziarvi dell’attenzione che ci riservate. La vostra vicinanza ci stimola a spingerci oltre e fare sempre meglio. Grazie di cuore per la curiosità, l’emozione, la meraviglia con cui ci seguite. Le vostre visualizzazioni parlano chiaro e ci indicano che il nostro impegno per offrirvi “anche” qualche prodotto innovativo non è fatica sprecata.

Ormai la trasformazione marcia a passi da gigante. Basti pensare all’intelligenza artificiale. Nessuno avrebbe potuto immaginare che in così breve tempo potesse insinuarsi nel quotidiano di ciascuno di noi, forse a causa della recente pandemia che accelerando il processo di cambiamento, ha modificato profondamente le nostre vite, il nostro modo di lavorare, perfino di divertirci. Oggi lintelligenza artificiale è entrata nel linguaggio comune. Tutte e tutti ne parlano come se fosse la cosa più naturale del mondo. Demonizzata da alcuni, come di solito avviene per tutto ciò che non si conosce bene ed esaltata da altri che vi vedono uno strumento di lavoro formidabile, se usato correttamente.

Noi di NBTV ci crediamo e stiamo lavorando alla realizzazione di documentari a carattere storico culturale realizzati in una forma molto accattivante, con musica, animazione, testi semplici ma frutto di ricerche accurate, per condividere col grande pubblico in modo nuovo, più accessibile e coinvolgente personaggi e pagine di storia cittadina altrimenti destinati a restare nell’ombra.

Le potenzialità dell’Intelligenza artificiale sono infinite e io che ho iniziato la mia carriera giornalistica inviando i miei pezzi via fax o dettandoli, resto stupefatta ogni qualvolta raggiungiamo un obiettivo. Per l’editore di NBTV e video maker Gianni Manenti l’emozione che si prova quando questo accade, riporta ai bambini della scuola materna ai quali la maestra dà un foglio bianco e dei colori lasciandoli liberi di fare qualsiasi cosa.

Anche noi ci approcciamo come bambini a qualcosa di assolutamente nuovo consapevoli che l’IA non è un motore di ricerca, come alcuni sono portati a pensare. Bisogna istruirla, fare in modo che si identifichi nel personaggio o nella situazione che si vuole affrontare. Sulla base della domanda formulata, risponde. Se ciò che ti propone non è ciò che vuoi, devi riprovarci finché non genera ciò che desideri. Tutto avviene per step: il testo, la grafica, la scelta delle immagini, l’animazione, l’audio, il montaggio. Se si riescono a integrare tra loro tutti questi fattori, il gioco è fatto. La sfida è bella tosta, ma a noi le sfide piacciono. Seguiteci e non ve ne pentirete.

di Cetty Amenta Direttrice NBTV.

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