Il Coro Paolo Altieri, un’eccellenza netina

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<< Il nostro obiettivo è fare avvicinare i giovani alla musica corale, perché cantare fa bene al corpo ma soprattutto all’anima>>. Ne è convinto il direttore del Coro Paolo Altieri, M° Luca Galizia che tanto si è speso in questi anni perché la formazione raggiungesse il livello attuale, non dimenticando i saggi suggerimenti di Don Salvatore Rametta.

Il coro nacque nel 1978 per iniziativa di quest’ultimo, allo scopo di animare le celebrazioni delle solennità dell’anno liturgico. In molti ricordano la prima esibizione in Cattedrale dove l’emozione dei coristi mista all’ansia e alla tensione erano palpabili. Le parole di Don Salvatore echeggiano sempre:<<Dobbiamo lanciare un messaggio di pace, di conforto, di gioia, di serenità. Il nostro canto deve infondere la speranza>>. Da allora, il coro si è andato perfezionando grazie alla professionalità e alla tenacia del suo successore, il maestro Luca Galizia che ha saputo galvanizzare il gruppo. Sono stati anni densi di attività, di successi, qualche amarezza, tanti riconoscimenti che hanno portato il Coro Paolo Altieri a essere una grande risorsa culturale e umana con solide radici in città e molto apprezzata nel panorama musicale siciliano.

Le sue partecipazioni in Italia e all’estero non si contano. Per citarne alcune, l’esibizione nel Santuario di Notre Dame di Lourdes, nella Cattedrale di Notre Dame di Parigi, nella Chiesa di S. Julien a Tours, nel Giardino di Mirabell a Salisburgo, nel parco del Mozarteum, nella Chiesa di S. Andreas a Monaco di Baviera, a  Castelgandolfo per il Santo Padre Giovanni Paolo II.  Il coro ha anche partecipato alla rassegna internazionale di musica “Voice of the World” dedicata alla principessa Sissi nel centenario della sua morte, tenutasi nel Castello Schönbrunn di Vienna e ha ricevuto il Premio Internazionale “Sicilia – Il Paladino”, per i consensi ottenuti durante le esibizioni all’estero, portando alla ribalta il nome della Sicilia e di Noto.

Altro fiore all’occhiello è stata la collaborazione in varie occasioni con la “Camerata Polifonica Siciliana” e con l’Orchestra da Camera del Liceo Musicale «V. Bellini» di Catania nell’esecuzione del “Te Deum” di Charpentier. Il Coro ha partecipato alla realizzazione ed esecuzione, in prima assoluta, della fiaba musicale di Matteo D’Amico “La finestra su Kensigton Gardens” e alla realizzazione dell’opera “I Furbi Delusi” di Paolo Altieri. Molti, infine, i gemellaggi con altre corali italiane ed estere.

Notevole il repertorio che spazia dai brani di musica sacra e profana del XVI e XVII secolo, ai negro-spirituals alla musica operistica, dai canti folkloristici ai brani composti o armonizzati da autori locali.

Direttore Galizia per fare parte del Coro?

<< Servono passione per il canto, amore per le tradizioni della nostra Città e, la cosa più importante, avere voglia di cantare e vivere qualche ora a settimana con persone che condividono la stessa passione>>.

di Cetty Amenta Direttrice NBTV.

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